Com'è bella la nebbia quando cade
La trama
Un imprevisto, una piccola tessera di un puzzle che sembra coincidere con le rispettive parti e che si rivela, invece, e inaspettatamente, l'unico pezzo mancante di una verità che non doveva venire a galla. Un insignificante granello di sabbia adagiato sulla riva dei ricordi in grado di dare origine ad una tempesta che stravolge e annienta un'intera vita di false speranze e occasioni mancate.
– Avvincente –
Com’è bella la nebbia quando cade di Tania Piazza è un romanzo ricco. Sono solo tre, o meglio quattro, i personaggi che occupano tutte le pagine del libro, ma le descrizioni sono dettagliate, ricche di similitudini e di profondità.
Ludovico, sposato da cinquant’anni con Miriam, non è mai riuscito a dimenticare l’amore precedente, quello per Catherine, ma ancora non sa fino a che punto le loro tre vite siano intrecciate.
Il romanzo si apre in una mattinata che sembra come tante altre, ma sarà quella che cambierà tutto per Ludo. E’ l’anniversario di matrimonio, mezzo secolo di vita passato insieme a Miriam. Ma lei non è in casa, ad attenderlo solamente la colazione apparecchiata e una scatola piena di lettere scritte dalla compagna molti anni prima.
Si sente solo, improvvisamente, E vulnerabile. Ancora a distanza di tanti anni, la presenza di Miriam è l’unica cosa che lo tiene lontano da ricordi che sanguinano, con il suo fare esagerato, con l’immensa energia che mette in ogni cosa, anche la più banale; lei, che con la sua voce riempie ogni strato d’aria della loro vita: è lei l’unica barriera che lo ripara. Senza di essa, è obbligato a pensare. Rabbrividisce.
[amazon_link asins=’B015YFEEHU’ template=’ProductAdDESTRA’ store=’lalettricecon-21′ marketplace=’IT’ link_id=’cb00e2b0-b693-11e7-879d-2dfd0ca678bc’]Ludovico è un uomo tormentato dal suo passato e ogni volta che ripensa a Catherine non può fare a meno di immergersi nei ricordi, portando il lettore in un’altra dimensione Lui professore, amante della poesia, ma nel complesso un uomo mediocre, insicuro, sempre un passo indietro. Così diverso da Catherine, colei che è riuscita a risvegliare in lui quella passione, quell’estro che dimostrava di avere solamente durante le lezioni universitarie. Impossibile non rimanere affascinati dal primo amore di Ludo.
Aveva ripensato allo strano miscuglio di rudezza e femminilità che abitavano quella donna, una commistione che da subito l’aveva colpito attirandolo sempre di più. Aveva allungato una mano a sfiorarle i capelli che le si posavano sugli occhi, ribelli e selvaggi, pieni dello stesso spirito libero e fiero che animava ogni centimetro del suo corpo.
Non mancheranno, scorrettezze, colpi di scena, attimi di commozione e di rabbia. Mi sono ritrovata a tifare per un personaggio in particolare per poi cambiare completamente idea sul finale, ma di più non posso svelare.
Com’è bella la nebbia quando cade…
E’ una bella storia, con intrighi, amore, gelosia e… la tanto temuta sofferenza. Cambiano i punti di vista dei personaggi e cambiano gli anni, i momenti e i luoghi del racconto. Ma Tania Piazza riesce con maestria a rendere scorrevole la storia.
Le ultime pagine le ho lette trattenendo il fiato e appena terminate le ultime righe ho pensato: “Nooo! E adesso?”. Consigliatissimo per chi ama le storie d’amore, quelle ricche di dettagli e per chi vuole immergersi in una lettura breve, ma sicuramente intesa.
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