Questo stranissimo anno è già a metà e per me è già tempo di bilanci. Da gennaio ad oggi ho letto tantissimi libri ma quali sono i cinque libri più belli letti finora nel 2020? Ve lo dico subito e chissà se rimarranno in classifica quando l’anno sarà terminato. In questi primi sei mesi ho dato . cinque stelle soltanto a un libro: Delitto e castigo di Fëdor Dostoevskij.
Delitto e castigo
Delitto e castigo di Fëdor Dostoevskij (Garzanti) è senza dubbio il libro più bello letto in questi primi sei mesi. Chissà se senza la quarantena avrei mai trovato il coraggio di cominciare questo libro comprato dieci, nove anni fa. Per me è stata un’esperienza bellissima (ACQUISTA QUI il libro – LEGGI QUI la mia recensione).
Oblomov
Oblomv rimaniamo nel mondo russo con Oblomov di Ivan Goncarvov (Einaudi). Un capolavoro, un libro che mi ha scosso ma che ho amato tantissimo. Impegnativo, divertente, malinconico. Un romanzo decisamente completo (ACQUISTA QUI il libro – LEGGI QUI la mia recensione).
Eclissi
Eclissi di Ezio Sinigaglia (Nutrimenti) è un libro che mi ha stupito. Credo fortemente nel destino e so che non mi imbatto in nessuna storia per caso. Proprio quando Eugenio decide di partire in cerca di una domanda, si imbatte in me. O forse è il contrario? Una storia malinconia scritta da una penna raffinatissima (ACQUISTA QUI il libro – LEGGI QUI la mia recensione).
Tutti i nostri corpi
Tutti i nostri corpi di Georgi Gospodinov (Voland) è una raccolta di racconti bellissima, intensa e folgorante. Centotre micro storie che fanno breccia: tra ironia, semplicità e malinconia (ACQUISTA QUI il libro – LEGGI QUI la mia recensione).
Sete
Nella mia lista non poteva mancare Sete di Amelie Nothomb. Il libro è arrivato prima della quarantena e infatti mi sembra di averlo letto un anno fa. Nothomb immagina di essere Gesù ed è tutto così reale, intenso, indimenticabile (ACQUISTA QUI il libro – LEGGI QUI la mia recensione).
3 COMMENTI
Margit
4 anni faCome fa a piacerti Sete della Nothomb?!?!?! Sono frasi scritte una dietro l’altra senza darti nessuna emozione!!!! A volte mi sembra addirittura
confusionale….. forse avendo letto i primi 2-3 libri suoi questo proprio NO!!!!!
Margit
Alessandra - La lettrice controcorrente
4 anni fa AUTHOROvviamente non sono d’accordo. L’ho trovato un libro molto potente e di valore, ma sono gusti!
rocroasio
4 anni faQuale povertà di idee nella letteratura italiana. sarebbe bene riscoprire Dante, in un Paese dove imperano gli stranieri. Scrivono meglio di noi, oppure gli editori nostrani li pubblicano perché hanno un background di ottime vendite all’estero? Il che vorrebbe dire che le case editrici non sono più tali, ma imprese speculative she, non avendo una specifica vocazione a valutare gli scritti dei nostri connazionale, si affidano ciecamente al mercato. Una specie di vigliaccheria collettiva.
In un momento in cui la stampa di un libro (non parliamo degli e-book) costa pochissimo. E’ come un meccanico che vuole fare a meno degli arnesi.