So che alcuni di voi hanno già fatto le ferie, so anche che molti di voi non le faranno ma ho voluto lo stesso scrivere un articolo sui libri da leggere in vacanza perché so che tanti come me, andranno via ad agosto. (Sì, sto già facendo il conto alla rovescia).
Cominciamo? Come ogni anno vi proporrò letture diverse perché so che qualcuno ama i mattoni, mentre altri preferiscono distrarsi. Pronti?
All’orizzonte di Benjamin Myers
All’orizzonte di Benjamin Myers (Bollati Boringhieri) è un libro coccola per ritrovare sé stessi. Una signora rimasta vedova stringe amicizia con un ragazzo che parte alla ricerca di se stesso. Comincia così un’avventura in cui natura e poesia si mescoleranno fino a diventare una cosa sola (LEGGI QUI la mia recensione – ACQUISTA QUI il libro).
La terza geografia di Carmine Valentino Mosesso
La terza geografia di Carmine Valentino Mosesso (Neo edizione) è una raccolta di versi carichi di amore e potenza. Quale momento migliore per goderseli? Magari nel silenzio della campagna, tra gli odori della natura e l’abbraccio dell’aria (LEGGI QUI la mia recensione – ACQUISTA QUI il libro).
Giorni maledetti di Ivan Bunin
Giorni maledetti di Ivan Bunin (Voland) è un diario preziosissimo. Gli amanti dei classici russi potranno solo correre in libreria per acquistarlo. Le ferie sono il momento migliore per concentrarsi e apprezzare qualcosa di difficile, ma di una bellezza unica (LEGGI QUI la mia recensione – ACQUISTA QUI il libro).
La città dei vivi di Nicola Lagioia
La città dei vivi di Nicola Lagioia (Einaudi) è uno dei libri più belli che abbia letto l’anno scorso. Certo, anche in questo caso non ci troviamo di fronte a una grande leggerezza ma gli appassionati di cronaca nera rimarranno soddisfatti e anche quelli che prediligono le storie introspettive. Questo romanzo è completo (LEGGI QUI la mia recensione – ACQUISTA QUI il libro).
Una vita da ricostruire di Brigitte Riebe
Una vita da ricostruire di Brigitte Riebe è il primo capitolo di una saga frizzante e appassionante. Ideale per chi, come me, non farà delle vere e proprie vacanze. Con Riebe andremo lontano, staccheremo la testa e ci regalerà quel pizzico di ottimismo che sì, anche durante le ferie può mancare (LEGGI QUI la mia recensione – ACQUISTA QUI il libro).
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