Black Bird. I colori del cielo
La trama
È una mattina di primavera, quando Valentina Kaplan e Oksana Savchenko si svegliano sotto un denso cielo rosso. Il reattore della vicina centrale nucleare di Chernobyl è esploso.Valentina vuole diventare ingegnere, Oksana un'artista. La prima è di origine ebraica, la seconda è cresciuta in una famiglia piena di pregiudizi nei confronti degli ebrei.Due personalità diverse, opposte, che si detestano. Ma, ancora prima di capire cosa è successo, ancora prima di rendersi conto che le loro vite non saranno mai più le stesse, le due ragazze si ritrovano in fuga, insieme, su un treno che le porterà lontano. Oksana dovrà fare i conti con le bugie che i genitori le hanno raccontato per tutta la vita, e Valentina custodire un segreto che potrebbe mettere in pericolo. Ed entrambe impareranno cosa significa fidarsi di qualcuno.
– Avvincente –
Balckbird I colori del cielo di Anne Blankman (Giunti editore) è una storia avvincente e commovente. Valentina Kaplan e Oksana Savchenk sono compagne di scuola e sicuramente non vanno d’accordo, ma qualcosa in comune ce l’hanno: vivono nella stessa città che un giorno si tinge di rosso. Alla centrale nucleare di Chernobyl è successo qualcosa. C’è stato un incidente e i loro papà non riescono a tornare.
Il cielo verso sud era rosso. Il fumo arrivava fino alle nuvole scarlatte.
Comincia come una doccia fredda questa storia fatta di dolore, amore e amicizia. Blackbird, pensando per un pubblico di dodicenni, è sicuramente un racconto avvincente e appassionante. Peccato per il paio di refusi trovati e per i dialoghi un poco forzati.
Valentina e Oksana sono due ragazzine agli antipodi, la prima vuole diventare un’ingegnere, mentre la seconda un’artista. Anche la loro storia familiare è molto diversa e non ci vorranno molte pagine per intuire che la vita di Oksana è stata un inferno…
Quando l’incidente avviene tutte le autorità fanno finta di nulla. Non è permesso informare le persone su quello che è realmente successo. La paura per le radiazione getterebbe il Paese nel panico generando un fuggi fuggi generale.
Ci sono momenti in cui tutto quello che era ordinario e normale viene stravolto a tal punto che ci si smarrisce, si sgretola ogni certezza e tutto sembra essere perduto. In quei momenti i destini degli individui si intrecciano, invisibili come le traiettorie del volo degli uccelli, iniziano a tracciare strade nuove e straordinarie.
Ed è quello che succede alle nostre due protagoniste in quella Primavera del 1986. Le due dovranno lasciare Pripiat per andare a Leningrado. Lì ad accoglierle ci sarà la nonna di Valentina che per lei è sempre stata una sconosciuta.
Lì le due bambine dovranno affrontare nuove difficoltà ma con la certezza che l’amore le assisterà sempre.
Qualcosa si sciolse nel suo petto, come una fascia che si era allentata. Per la prima volta dall’esplosione, si sentì come se potesse respirare di nuovo. E anche se non capiva perché si sentisse in quel modo, ne era contenta.
Black bird è…
Avvincente. Ho scelto di scrivere un commento che non entra troppo nei dettagli per non rovinare la sorpresa a nessun lettore, grande o piccolo che sia.
Il progetto grafico è senza dubbio di impatto e molto curato. Blackbird comunque è una di quelle storie pensate per bambini che possono incontrare il favore degli adulti. L’ho letto in un periodo molto difficile, avevo bisogno di farmi trascinare in una storia dal linguaggio semplice e coinvolgente. L’amicizia tra queste due bambine commuove e ci regala speranza.
Consigliato per chi è in cerca di una favola narrata in chiave moderna, per chi ha voglia di essere coccolato, per chi vuole zittire i pensieri per qualche ora.
Lascia un commento