Amici per forza
La trama
Può un gatto maldestro unire il destino di un esperto riccio a quello di un giovane pesce rosso? Un improbabile incontro tra due mondi diversi, la vita vista dall'interno di una vasca ornamentale e da sotto la siepe di un giardino qualunque. Una tenera amicizia sullo sfondo di inevitabili cambiamenti, Curzio e Nettuno ci proietteranno in un chiaroscuro intenso di emozioni alla scoperta di loro stessi.
– Diversità –
[amazon_link asins=’B01M3QF2MJ’ template=’ProductAdDESTRA’ store=’lalettricecon-21′ marketplace=’IT’ link_id=’eaaad3db-97c7-11e8-b051-2986f41bd004′]Amici per forza di Simona Polimene è un libro dedicato ai bambini ma, come spesso succede, custodisce preziosi insegnamenti anche per gli adulti.
La storia non è convenzionale perché parla di un’amicizia tra tre animali diversissimi tra di loro. Nettuno è un pesce rosso, Ciccio un gatto e Curzio un riccio. Tutti e tre per una serie di vicissitudini, si ritrovano a condividere lo stesso giardino.
E’ difficile condividere la quotidianità quando si hanno abitudini così diverse. La boccia di Nettuno è andata in frantumi e da allora è costretto a vivere in una vasca che crede sia il mare. Questo buffo pesciolino, che del mondo o meglio del mare, non ha mai visto nulla ci racconta le storie degli ex compagni che si trovavano nel negozio di animali con lui.
Io sono sempre stato solo anche quando ero al’acquario insieme agli altri pesci – rispose Nettuno – è la prima volta che ho un amico, ho paura della solitudine adesso che ti ho conosciuto, ho paura di tornare ad essere solo, perchè adesso non sarei soltanto solo, ma sarei solo e senza di te.
Il riccio si commosse – Nettunino, tu sei puro. Non farti cambiare da nessuno.
Curzio che è costretto a difendersi, non vuole farsi toccare e… ha bisogno di un amico. Nel giro di pochissimo tempo questi tre animali diventeranno indispensabili: un trio bizzarro ma pieno di affetto.
Tra lezioni di nuoto, malattie improvvise e partenze inevitabili le pagine, con tanto di illustrazioni in bianco e nero, scorrono verso la conclusione.
Amici per Forza è…
Un racconto sull’amicizia e sulla forza della diversità. Quando gli animali parlano l’autrice sceglie il corsivo e forse questo – per me – ha rallentato un po’ la lettura. Le illustrazioni che spuntano qui e là sono molto carine e raffigurano questi tre animali che all’inizio si guardano con diffidenza ma poi, riescono ad aprire il loro cuore. La storia dura per una sessantina di pagine (per un adulto è brevissima per un bambino ha la lunghezza giusta) ed è molto piacevole.
Consigliato per i bambini che frequentano l’asilo e i primi anni di elementari. Un bel modo per avvicinarli alla lettura, magari facendoli interagire con le figure.
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