Per fortuna è venerdì ed è tornato l’appuntamento con la rubrica Cinque cose che… ideata dal blog Twins Books Lovers. Questa settimana vi parlo di un tema che mi sta particolarmente a cuore: cinque personaggi in cui mi sono ritrovata. E’ stato difficile selezionarli e anche provare a spiegare perché mi sono ritrovata in ciascuno di loro.
Vinpeel di Vinpeel degli orizzonti
Il collegamento non è stato immediato, il mio rapporto con il libro all’inizio è stato pieno di interrogativi poi quando ho capito il messaggio di Peppe Millanta è stata tutta un’altra cosa. Per tanto tempo anche io ho parlato alle conchiglie e non alle persone, per tanto tempo ho sperato che alcuni rapporti cambiassero e alla fine anche io ho trovato il coraggio di voler andare via… (Per la recensione QUI)
Una donna
Sono ripetitiva me ne rendo conto ma devo raccontarvi la verità. Ho trovato in Ernauex lo stesso dolore che ho provato e che provo io. Lo stesso smarrimento, la stessa rabbia, la stessa apparente freddezza, gli stessi pensieri. Leggendo le ultime pagine ho avuto la sensazione di averle scritte io. (Per la recensione QUI)
Esme di All’ombra di Julius
Esme, la vedova dell’eroico Julius. Imprigionata in una serie di compiti da svolgere ormai da vent’anni. Qualunque cosa pur di non pensare alla perdita subita e al tempo che inesorabilmente passa. Quante volte mi sono impegnata in stupidi compiti pur di non affrontare il vuoto che sentivo dentro? (Per la recensione QUI)
Clary de I Cazalet
Ho amato questa saga anche se non l’ho mai recensita. Il personaggio in cui mi sono rivista di più è senza dubbio Clary, la figlia di Rupert. Costretta sin da bambina a superare gli ostacoli non si arrende, continua a sperare (anche di fronte all’evidenza) e si conquista ogni singolo obiettivo, amore compreso.
Theo de Il cardellino
Posso capire solo in parte la storia e il carattere di Theo ma ci sono diversi punti che ci accomunano. Anche lui sembra un ragazzo forte, in grado di sopportare tutto… finché non scoppia. Cade, si smarrisce ma ritrova sempre la forza di rialzarsi. (Per la recensione QUI).
2 COMMENTI
I Ritrovati, i Tradotti, gli Scoperti
6 anni faCome dimenticarsi de “Il cardellino”?
Già aspetto la prossima meraviglia di Donna Tartt… 🙂
Alessandra - La lettrice controcorrente
6 anni fa AUTHORAnche io… Il Cardellino mi è proprio entrato nel cuore, dolore e amore si sono fusi.