La mia esperienza a Una marina di libri è stata semplicemente strepitosa. Chi ha detto che sono soltanto fiere? Anche questa volta, dopo un’intensa manifestazione di quattro giorni dedicata ai libri, sono tornata a casa ricchissima. Ho conosciuto tante persone, mi sono fermata dagli editori che già conoscevo, ne ho scoperti altri. La mia esperienza è stata insolita: non ero mai stata a Palermo e mi sono decisa perché ad aspettarmi sapevo che avrei trovato degli amici. Mi riferisco ad Angelo, Carlo e Arianna di Billy – il vizio di leggere. Arrivata a Una Marina di libri ho fatto la conoscenza degli altri membri: Isabella, Corrado, Gaetana, Giuseppina e Francesco.
Trovarmi di fronte a persone che non avevo mai visto, ma con cui parlavo da un anno circa, è stata un’esperienza incredibile. Mi sono ritrovata tra i banchetti, agli incontri, a tavola, vicino a persone con cui mi sono sentita perfettamente a mio agio. Come se li avessi sempre conosciuti, questo è il potere dei libri. Questo è stato il potere di Billy che ci ha riunito.
Ho partecipato con grande interesse ad alcuni incontri. Complice l’atmosfera dell’orto botanico, ogni appuntamento si è trasformato in un momento da ricordare.
Sono rimasta stupita di fronte all’umiltà e alla pacatezza di Fabio Bacà, chissà perché me lo immaginavo diverso, sono rimasta conquistata dalla prosa di Luca Ragagnin (che misteriosamente, come modo di fare, mi ha ricordato Andrea G. Pinketts), e ho addirittura comprato un libro di poesie (Farsi diversi di Marti Bas). Ho conosciuto i ragazzi de L’orma, ritrovato Autori Riuniti, Atlantide e mi sono fermata da Fandango, Nottetempo e tanti altri (forse da tutti).
Sono stati giorni bellissimi che mi porterò nel cuore, ho scoperto una nuova città, trovato degli amici, e mi sono portata a casa 13 chili di valigia. No, non sto scherzando.
Cosa ho scovato a “Una marina di libri”
Non mi piacciono le liste ma qui sotto vi lascio i titoli che ho acquistato, presto raccoglierò le idee e vi parlerò meglio degli incontri e dei romanzi che riempiranno la mia libreria.
- L’illettore, Hermann Burger (Qui la trama)
- L’erba di ieri , Carolina Schutti (Qui la trama)
- Una bambina da non frequentare, Irmgard Keun (Qui la trama)
- La perdita degli anni, Vito Ferro (Qui la trama)
- La lettrice di Cecohv, Giulia Corsalini (Qui la trama)
- Dipinto da entrambi i lati (Qui la trama)
- Verso il bianco, Paolo Miorandi (Qui la trama)
- Farsi diversi, Marti Bas (Qui la trama)
- Amo Galesburg a Primavera, Jack Finney (Qui la trama)
- Ritratto di Jennie, Robert Nathan (Qui la trama)
- Fiori Fantasma, Ronald Fraser (Qui la trama)
- Pontescuro, Luca Ragagnin (Qui la trama)
- Admira e Bosko, Tahri e Roccioletti (Qui la trama)
- Polittico (Qui la trama)
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