Son in ritardo di otto mesi ma per fortuna nostra i libri non scadono mai! Ecco le letture più belle fatte l’anno scorso. Sono sincera, è un periodo di forte stanchezza e ho preferito limitarmi a cinque libri, spero possiate perdonarmi.
Paese perduto di Pierre Jourde
Paese perduto di Pierre Jourde (Prehistorica editore) è diventato il libro della vita. Chi mi segue sui social sa tutto, chi non lo fa può leggere le parole della recensione. Questo libro mi ha cambiato la vita (LEGGI QUI la mia recensione – ACQUISTA QUI il libro).
Dalla parte di Swann di Marcel Proust
Dalla parte di Swann di Marcel Proust (Mondadori). Lo metto anche se è una rilettura. Il 2022 è stato l’anno in cui sono riuscita a lanciare il progetto del mio gruppo di lettura Proust controcorrente, il 2022 è l’anno in cui la mia vita è cambiata sotto tantissimi punti di vista (LEGGI QUI la mia recensione – ACQUISTA QUI il libro).
Romanzo senti/mentale di Bianca Bellovà
Non so perché ci ho messo così tanto a buttarmi nel mondo di Bellovà, ma ora so che non vorrei mai uscirne. Romanzo senti/mentale è potente e feroce (LEGGI QUI la mia recensione – ACQUISTA QUI il libro).
Le catilinarie di Amélie Nothomb
Le catilinarie di Amélie Nothomb (Voland edizioni) ma sono di parte. La amo tantissimo e ho amato anche Primo sangue ma forse in questo c’era il cinismo che cercavo (LEGGI QUI la mia recensione – ACQUISTA QUI il libro).
Vite di coppia di Karl Joris Huysmans
Vite di coppia di Karl Joris Huysmans (Prehistorica editore) è il libro che mi ha portato indietro negli anni. Ho giocato a fare la dandy e tra sporcizia e amore mi sono ritrovata (LEGGI QUI la mia recensione – ACQUISTA QUI il libro).
Lascia un commento