Ada brucia di Anja Trevisan (effequ) ha vinto il premio pop 2021. E io sono molto contenta perché è un libro che ho amato, molto, moltissimo. Ada brucia è un libro molto difficile da raccontare (e per questo non ho ancora pubblicato la recensione) ma è un gioiello. Doloroso, spietato, dolce, commovente. Sì, Ada brucia è tutte queste cose insieme.
Premio Pop Edizione 2021
La VI edizione del Premio, coordinato da Andrea Tarabbia, ha visto concorrere le seguenti opere d’esordio:
- Ada brucia di Anja Trevisan, effequ
- Adorazione di Alice Urciuolo, 66thand2nd
- Ciò che nel silenzio non tace di Martina Merletti, Einaudi
- Le cose di Benni di Gianmarco Perale, Rizzoli
- Tutti gli appuntamenti mancati di Alice Zanotti, Bompiani
La giuria allargata, composta dai ventisei partecipanti del Master, dal coordinatore del Premio Andrea Tarabbia, da dieci alumni selezionati dagli anni precedenti, a partire dalla XIV edizione del Master in Editoria, dalla direzione e dal coordinatore del Master, da un rappresentate dell’Associazione Italiana Editori e da cinque book influencer partner del Premio – Attorcigliata (Mariella Ferrara), Scatola Lilla (Cristina Di Canio), La setta dei libri (Marco Cioni), Michela Procaccianti, Lettrice geniale(Elena Giorgi), ha assegnato il Premio POP – Premio Opera Prima 2021 ad Ada brucia di Anja Trevisan, pubblicato da effequ.
Una menzione speciale per la cura editoriale è stata assegnata a Tutti gli appuntamenti mancati di Alice Zanotti, pubblicato da Bompiani.
La proclamazione della vincitrice e della menzione si è svolta mercoledì 30 giugno alle 18.00 nel cortile di Fondazione Mondadori, alla presenza dei cinque autori finalisti e dei referenti delle case editrici.
Ada brucia di Anja Trevisan
Tra ‘Lolita’ di Vladimir Nabokov e film come ‘Kynodontas’ di Yorgos Lanthimos, questo romanzo è una favola oscura raccontata in piena luce: in un’atmosfera fiabesca e sospesa sopra ogni giudizio, le convenzioni si ribaltano e non si sa più cos’è l’amore. Rino rapisce la piccola Ada durante una festa patronale. Convinto di amarla, la costringe in casa: così Ada cresce con lui, senza mai uscire, convinta di non poter toccare l’erba e il pavimento fuori perché priva delle scarpe che le impedirebbero di bruciarsi. Il mondo che Rino plasma per Ada, sfumato tra sogni e menzogne, è un carcere perfetto, nel quale la giovane vive senza troppo chiedersi cosa c’è oltre, interrogandosi sulla parola amore e su quello che succede quando si cresce. Dopo 13 anni, però, quel mondo crolla: Ada viene salvata, Rino processato. Il resto delle loro vite è attesa. Anja Trevisan si cimenta con uno dei temi più controversi della storia della letteratura, mostrando con delicatezza quanto sia difficile distinguere tra amore e dipendenz
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