– Perdita – L’isola dei senza memoria di Yoko Ogawa (Il Saggiatore) è stato un viaggio dell’orrore, un libro che mi ha spaventato tantissimo perché ho sempre avuto l’ossessione dei ricordi. Sono un’accumulatrice, cerco di non buttare mai via nulla. Nella mia famiglia è sempre stato così, ogni oggetto della casa non era mai soltanto…
– Illuminante – Difendersi – Una filosofia della violenza di Elsa Dorlin (Fandango libri) è un saggio interessantissimo. Ci ho messo un bel po’ a leggerlo perché essendo così tecnico in alcuni parti (ed è ricchissimo di note), l’ho affrontato come si affronta un manuale: studiandolo. Elsa Dorlin in Difendersi Una filosofia della violenza analizza…
– Teatrale – Il capofamiglia di Ivy Compton-Burnett (Fazi editore) è la storia della famiglia Edgewort guidata appunto dal capofamiglia Duncan, un uomo dispotico e indecifrabile. Questo è il primo libro che leggo di Compton-Butnett e non mi aspettavo una scrittura così teatrale e così particolare. La trama all’apparenza è semplicissima: la storia di una…
– Frammenti – Tempo variabile di Jenny Offill (NNEditore) è stata una piacevole scoperta. Dopo aver letto un articolo di giornale su Tuttolibri che parlava proprio dell’attualità di questo romanzo, ho sentito il bisogno di leggerlo. Avrei apprezzato un libro fatto di frammenti apparentemente sconclusionati? Contro ogni aspettativa, la risposta è sì. Tempo variabile è…
– Gioia – I giorni di reclusione mi hanno permesso di sperimentare, di buttarmi senza troppe domande. Leggere Felice come la coda di un cane di Anna Świrszczyńska (La Parlesia) è stata un’esperienza che non dimenticherò e soprattutto che sarò destinata a ripetere. Perché Felice come la coda di un cane è un libro da…
– In punta di piedi – Pomeriggio d’estate di Shirley Jackson (Adelphi) è un testo che fa parte della collana Microgrammi. In questa collana ci sono solo ebook nati per supportare i lettori durante i giorni di quarantena. Ho approfittato subito comprando Pomeriggio d’estate, volevo capire ua volta per tutte se la Jackson fosse un’autrice…
-Intrigante – La fabbrica delle bambole di Elizabeth Macneal (Einaudi) mi ha traportato in un altro mondo. Leggerlo è stato come immergermi in una fiaba antica e anche un po’ oscura. Macneal è bravissima nel ricreare l’atmosfera ottocentesca della Londra che si prepara per la Grande Esposizione del 1851. Questa è un’epoca ricca di spunti…
– Vivace – Virginia Woolf Ritratto della scrittrice da giovane raccoglie le lettere di Virginia Woolf dal 1896 al 1912 con iun saggio di Nadia Fusini (Utet) . Ogni sezione del libro si apre con una breve introduzione alle lettere. Premessa doverosa, se dovessi valutare gli scritti di Virginia per me il voto corrisponderebbe a…
-Paura – L’ultima seduta spiritica di Agatha Christie (Mondadori) è una raccolta di racconti che ho apprezzato tantissimo. Innamorata di Appuntamento con la paura (LEGGI QUI la mia recensione), è stato bello respirare qui la stessa aria di quel volume. Per la tappa di aprile della Read Christie 2020, bisognava scegliere una storia (o…
Questa quarantena non ha portato solamente ansie e cattivi di pensieri. Ho sempre cercato conforto nei libri e qualche volta l’ho trovato, altre no. Cosa ricorderà la me lettrice di questi giorni interminabili? Ricorderà Delitto e castigo di Fëdor Dostoevskij. Chissà, se non fossi stata costretta a chiudermi in casa per interi fine settimana se…