– Oscuro – La foresta della notte di Djuna Barnes (Adelphi Edizioni) è un libro folle e quindi geniale. Uno di quei racconti che sembrano senza trama, un’opera in cui i personaggi si muovono apparentemente senza regole. Questa non è una vera e propria recensione ma una sorta di richiesta di aiuto. Non pretendo di…
Recensioni e articoli su: Djuna Barnes
Cornwall-on-the-Hudson, New York, 1892 – New York 1980) scrittrice statunitense. Fin dalle prime opere (poesie, drammi, racconti illustrati da lei stessa) diede prova di una fantasia strana e possente. Nel suo libro più noto, Bosco di notte (Nightwood, 1936) – rappresentazione del notturno, del perverso, del sacro – le storture psichiche dei cinque protagonisti sono narrate in un linguaggio barocco, immaginoso e stilizzato che crea intorno a essi un alone di sospeso orrore elisabettiano. Mitica figura dell’avanguardia newyorkese e parigina, B. ritornò, nel 1939, a New York, isolandosi nella sua casa del Greenwich Village, in un silenzio interrotto solo nel 1958, dalla pubblicazione del dramma poetico L’antifona (The antiphon).