– Folle – Sul riccio di Éric Chevillard (Prehistorica editore) è una vera e propria battaglia. Son sincera: non pensavo che me la sarei cavata. Questo è l’unico libro di Prehistorica che guardavo con sospetto. Chevillard ha scritto oltre duecento pagine su un riccio che si insinua tra ricordi e fogli di uno scrittore borioso.…
– Crudeltà – Kurtz di Jean-Marc Aubert (Prehistorica editore) è un libro impossibile da raccontare. La trama è praticamente inesistente e il cuore del libro è una tensione costante, a tratti grottesca, a tratti spaventosa. Crederete tutti di sapere chi è Kurtz non appena leggerete il mio indizio: Cuore di tenebra. E sì in un…
– Incanto – Il Tibet in tre semplici passi di Pierre Jourde (Prehistorica editore) è un romanzo di formazione, di avventura ma al tempo stesso introspettivo e con un pizzico di filosofia. Il Tibet in tre semplici passi è un libro che contiene moltissimi ingredienti pur essendo così breve. Centosessanta pagine che scorrono tra malinconia…
– Nostalgia – L’ora e l’ombra di Pierre Jourde (Prehistorica editore) è un libro che ho avuto la fortuna di leggere in anteprima e ho fatto molta fatica a tenere le impressioni per me. Sono tanti i temi che qui dentro mi stanno a cuore, a partire dal “ricordo”. In L’ora e l’ombra il ricordo…
– Crudele – Un romanzo russo di Emmanuel Carrère (Adelphi) è un libro che ho amato molto. Ho cominciato ad ascoltarlo su Storytel mentre aspettavo l’uscita di Yoga. Questi sono due libri molto diversi tra loro eppure hanno molti punti di contatto. L’uomo che esce da questi due romanzi all’apparenza non è lo stesso: Yoga…
– Pentimento – Il lavatoio di Sophie Daull (Voland) è un racconto a due voci, una storia dolorosa e malinconia. Perdono e rabbia, finzione e autobiografia si alternano. Non sapevo cosa aspettarmi da questo libricino che mi è stato mandato dalla casa editrice. L’ho cominciato così, a scatola chiusa e mi sono innamorata di…
– Confessione – Yoga di Emmanuel Carrère (Adelphi edizioni) è stato il libro giusto che mi ha fatto tornare a respirare. Avevo una pila di libri in attesa che per la prima volta in vita mia non provocava felicità ma ansia. Ho scelto così di non acquistare libri per un mese e a pochi giorni…
– Originale – Rovorosa di Éric Chevillard (Prehistorica editore) è un libro particolarissimo e non so come farò a raccontarvelo. Rovorosa è una sorta di fiaba ma anche un incubo. Questo è un diario in cui il confine tra realtà e fantasia è quasi inesistente, nessuna cosa è mai come sembra. A parlare in prima…
– Disturbante – La settimana bianca di Emmanuel Carrère (Adelphi) è un libricino che ho adorato. Sapevo che questo libro era in un certo senso legato a L’avversario (trovate QUI la mia recensione) e mi è sembrato d’obbligo leggerlo. Pensavo al mio romanzo, La settimana bianca. Romand mi aveva detto che quel libro raccontava esattamente…
– Gioiello – Battling il tenebroso di Alexandre Vialatte (Prehistorica editore) è un libro un po’ diverso dalla mia zona sicura. Ho accettato di leggerlo soprattutto perché Prehistorica è una casa editrice che mi piace molto: coraggiosa, indipendente e in cerca di opere di qualità. Ho avuto la grandissima fortuna di poter leggere Battling il…