– Crudele – Il citofono di Zygmunt Miloszewski (Voland edizioni) è stata la mia prima lettura dell’anno. Dopo aver terminato All’ombra delle fanciulle in fiore per Proust controcorrente ho scelto di cambiare genere e prendermi una pausa dall’amato Marcel prima di cominciare il terzo volume. Ormai mi conoscente, non sono un’amante dei libri noir eppure questo…
– Favola – Nella quiete del tempo di Olga Tokarczuk (Bompiani) è un libro che mi ha chiamato. Non ho mai letto nulla del premio Nobel 2018 e questo titolo (che in realtà avevo avvistato a Roma in un’edizione Nottetempo) mi ha colpito così tanto da portarlo a casa e cominciarlo subito. Non è stata…