– Insolito – Vita nostra di Marina & Sergej Djačenko (Fazi editore LainYA) è un libro che mi aspettato per anni in libreria. Avevo aspettative molto alte perché amo i romanzi russi e non mi era ancora capitato di leggere fantasy. La storia, che in un certo senso mi ha ricordato un Harry Potter molto…
– Feroce – Il campo delle pere di Nana Ekvtimishvili (Voland edizioni) è un libro che mi ha colpito molto, al di là della trama, la lingua dell’autrice tradotta da Ruska Jorjoliani, è feroce, ammaliante. Il campo delle pere è una storia dura, un racconto che si sviluppa su uno scenario che sembra sgretolarsi. Siamo…
– Disillusioni – NRZB di Sergej Gandlevskij (Elliot) è stato un viaggio particolarmente impegnativo. Forse non era il momento giusto o semplicemente non è lo stile che piace a me, ma ho fatto davvero molta fatica a seguire il filo del racconto. Sono tornata sulle pagine più volte perché mi sfuggiva sempre qualcosa e non…
– Reportage – Giorni maledetti di Ivan Bunin (Voland) è un libro che ho aspettato con grande impazienza e quando è arrivato ho avuto timore di cominciarlo. Non ho mai letto nulla di Bunin nonostante sia Russo, nonostante sia un premio Nobel. Forse partita da Giorni maledetti non è stata una scelta felicissima perché il…
– Scoperta – I cinocefali di Aleksej Ivanov (Voland) è un libro che credevo lontanissimo dalla mia comfort zone letteraria perché la descrizione riporta: “thriller magistrale e insolito”. Ormai mi conoscete, non leggo quasi mai libri gialli (fatta eccezione per Agatha Christie) e di solito scappo a gambe levate di fronte ai thriller. Ma, per…
– Libertà – Tutto scorre… di Vasilij Gorssman (Adelphi) è un racconto dai tratti malinconici e apri allo stesso tempo. Uno di quei romanzi così pieni di realtà che fanno male a chi li legge. Innamorata di Grossman dopo aver letto La cagnetta e L’inferno di Treblinka ho deciso di recuperare tutto quello che ha…
-Messaggio – Durante la quarantena mi sono imbattuta in un articolo che parlava di Oblovom di Ivan Gončarov (Einaudi). Stefano Massini consigliava questo classico come libro adattissimo al nostro tempo da reclusi. Io non mi sono fatta sfuggire l’occasione e l’ho cominciato subito (l’avevo comprato a Roma durante una vacanza). Non sapevo cosa aspettarmi: immaginavo…
Questa quarantena non ha portato solamente ansie e cattivi di pensieri. Ho sempre cercato conforto nei libri e qualche volta l’ho trovato, altre no. Cosa ricorderà la me lettrice di questi giorni interminabili? Ricorderà Delitto e castigo di Fëdor Dostoevskij. Chissà, se non fossi stata costretta a chiudermi in casa per interi fine settimana se…
– Egoismo – Jezabel di Irène Némirovsky (Adelphi) è il mio primo incontro con un romanzo della Némirosky, se si esclude La moglie di don Giovanni (trovate QUI la mia recensione) questa autrice era conosciuta da me solo per fama. Con un pizzico di timore, so che Némirosky piace praticamente a tutti, mi sono avvicinata…
– Commedia – Un paese terribile di Keith Gessen (Einaudi) è la storia di Andrej, cittadino americano ma nativo di Mosca. So che nella storia ci sono molto elementi autobiografici e questo rende la lettura ancora più piacevole, dinamica e veritiera, Gessen riesce a strapparci un sorriso in diverse occasioni. Andrej è cresciuto a New…