Febbraio è stato per me un mese un po’ sfortunato, sono stata influenzata (lo sono ancora) e ho avuto piccole disavventure decisamente fastidiose. Proprio per questi motivi saluto marzo con grandi aspettative! Vi lascio come di consueto le letture del mese che sono state – fortunatamente – piacevolissime.
Il diritto di opporsi
Il diritto di opporsi di Bryan Stevenson (Fazi Editore) è una fotografia della situazione della giustizia negli Stati Uniti. Un resoconto preciso ma mai distaccato. Un libro che fa male, ma che bisogna leggere(QUI la mia recensione – ACQUISTA il libro).
Le affacciate
Le affacciate di Caterina Periali (Neo edizioni) è stata una bellissima scoperta. La nostra protagonista è il simbolo della mia generazione: assorbita da un lavoro senza orari e giorni, si identifica con il proprio mestiere finché non viene lasciata a casa (QUI la mia recensione – ACQUISTA il libro).
Casa di foglie
Mi sono buttata nell’avventura di Casa di foglie di Mark Z. Danielewski (66th and 2nd) e… non lo so, non mi sta convincendo moltissimo ma sono ancora a metà. L’idea è che l’involucro sia bellissimo ma il contenuto molto meno (QUI la recensione e ACQUISTA il libro).
Noi diversi
Voland è sempre una conferma. Noi diversi di Veselin Markovic si è rivelata una lettura piacevole, appassionante e commovente. Due vite, due destini intrecciati e il calcolo delle probabilità (QUI la mia recensione – ACQUISTA il libro).
Michael Kohlhaas
Micheal Kohlaas di Heinrich von Kleist (Fazi editore) è la storia molto particolare di un uomo che ha subito un’ingiustizia e non si arrende (QUI la mia recensione – ACQUISTA il libro).
Mara. Una donna del Novecento
Mara. Una donna del Novecento di Ritanna Armeni (Ponte alle Grazie) è la storia delle donne fasciste e in particolare di Mara, una ragazzina dai sogni così simili ai miei ma innamorata del suo Duce (QUI la mia recensione – ACQUISTA il libro).
Giovanissimi
Febbraio è stato il mese delle scoperte. Ho letto per la prima volta Alessio Forgione con il suo Giovanissimi (NNEditore) e nonostante all’inizio abbia fatto un po’ di fatica dopo sono riuscita ad entrare in sintonia con Marocco, il protagonista di questa storia (QUI la mia recensione – ACQUISTA il libro).
L’estate che sciolse ogni cosa
L’estate che sciolse ogni cosa di Tiffany McDaniel (Atlantide edizioni) ha aspettato tanto, tantissimo. E già l’incipit mi ha fatto innamorare… lo sto ancora leggendo e di più non posso dirvi (QUI la recensione e ACQUISTA il libro).
Ritorno a Birkenau
Ritorno a Birkenau di Ginette Kolinka (Ponte alle grazie) è il racconto dell’orrore da parte di una dei sopravvissuti che accompagna le scolaresche al campo. Toccante, semplice, sconvolgente (QUI la recensione – ACQUISTA il libro).
Il problema è che mi piaci…
Il problema è che mi piaci di Paola Servente (Newton Compton) è un romance abimentato nella “mia Rapallo”. Scorrevole e divertente, vi farà passare qualche ora in compagnia della simpatica Nora (QUI la recensione – ACQUSITA il libro).
Lascia un commento