Novembre è stato un mese ricco di impegni e di grandi soddisfazioni, ma inevitabilmente ho faticato con la lettura e ho letto molto meno rispetto al solito. Come di consueto quindi, ricapitolo le letture del mese e mi preparo per l’ultimo mese dell’anno.
Nova di Fabio Bacà
Nova di Fabio Bacà (Adelphi edizioni) è stata una bellissima scoperta. Un romanzo più cupo rispetto a Benevolenza e cosmica e che forse proprio per questo mi ha conquistato (LEGGI QUI la mia recensione – ACQUISTA QUI il libro).
Il Tibet in tre semplici passi di Pierre Jourde
Il Tibet in tre semplici passi di Pierre Jourde (Prehistorica editore) è un libro che mi ha rubato il cuore. Racconta un viaggio pittoresco e bizzarro, ma in realtà è un percorso, filosofico e introspettivo (LEGGI QUI la mia recensione – ACQUISTA QUI il libro).
L’amore non apprezzo di Arsenio Bravuomo
L’amore non apprezzo di Arsenio Bravuomo (Neo edizioni) è una raccolta di poesie simpatica e frizzante (LEGGI QUI la mia recensione – ACQUISTA QUI il libro).
L’unica notte che abbiamo di Paolo Miorandi
L’unica notte che abbiamo di Paolo Miorandi (Exorma) è un racconto doloroso a più voci. C’è una signora anziana, una valigia piena di ricordi e le voci di chi è stato abbandonato (LEGGI QUI la mia recensione – ACQUISTA QUI il libro).
Lascia un commento