– Memoria – Io non mi chiamo Miriam di Majgull Axelsson (Iperborea) è un romanzo che difficilmente scorderò. Incalzante, duro e delicato allo stesso tempo. L’argomento non è certo tra i più felici ma voi ormai sapete che sono un’appassionata di storie ambientate durante la Seconda Guerra Mondiale. Quando io non mi chiamo Miriam si…
– Memoria – Ritorno a Birkenau di Ginette Kolinka (Ponte alle Grazie) è un racconto delicato e impressionante. Ginette Kolinka è sopravvissuta ai campi di sterminio. Aveva diciannove anni quando ha messo piede a Birkenau e l’orrore di quei giorni è rimasto un capitolo chiuso per lei, per almeno cinquant’anni. Tutto è cambiato quando Steven…
-Torcia – Eichmann dove inizia la notte Dialogo fra Hannah Arendt e Adolf Eichmann di Stefano Massini (Fandango) è un libro breve ma dal messaggio potentissimo. Di Massini non avevo mai letto nulla prima d’ora, ma lo amo per i racconti a Piazza Pulita, amo ascoltarlo perché è una di quelle pochissime persone che riesce…
– Buio- Il caso Léon Sadorski di Romain Slocombe (Fazi editore) è stato il mio primo DarkSide (collana noir della casa editrice) e credo che purtroppo però sarà anche l’ultimo. Ormai lo sanno tutti, amo i libri ambientati durante la Seconda Guerra Mondiale, sia che si tratti di romanzi o di biografie. Il caso Léon…
– Appassionante – Eugenia di Lionel Duroy (Fazi) è una di quelle storie che ha tutti gli ingredienti per convincermi: centinaia di pagine che ho divorato in pochi giorni spinta sì dalla curiosità, ma stranamente cullata da una storia che non ha nulla di rassicurante. Eugenia ha molti punti in comune con Da duemila anni…
Autunno tedesco di Stig Dagerman è stato uno dei miei primi Iperborea. Mi sono bastate pochissime righe, in particolare quelle dell’incipit per capire che non avrei più lasciato questo autore. Ho infatti in programma di recuperare gli altri libri! Nell’autunno del 1946 gli alberi della Germania sono rimasti spogli per la terza volta dopo il…
L’anno è quasi finito e il 2020 è alle porte. Colgo l’occasione per raccontarvi tre uscite interessantissime di gennaio. L’argomento che li accomuna è quello dell’antisemitismo ma i romanzi sono diversissimi tra loro. La città senza ebrei La città senza ebrei Un romanzo di dopodomani di Hugo Bettauer (Chiarelettere) uscirà il 16 gennaio. Vienna, primi…
– Inno alla vita – Il Diario 1941-1943 di Etty Hillesum (Adelphi) è stata una scoperta bellissima. Sono andata in libreria per farmi un regalino da inizio ferie. Avevo davvero voglia di leggere una storia ambientata durante la Seconda Guerra Mondiale: mi sono girata e ho trovato il diario di Etty proprio lì. Vorrei parlavi…
– Ricerca della verità – L’interprete di Annette Hess (Neri Pozza) è la storia di Eva ma in realtà è la storia dell’umanità. Siamo a Francoforte ed è il 1963, ha inizio uno dei processi più famosi del mondo. Sotto la lente imputati dai volti e dalle professioni rispettabili, accusati di aver picchiato, torturato, umiliato,…
– Disperazione – Notte di Edgar Hilsenrath (Voland) è un libro che sconvolge. Orrore e meraviglia hanno viaggiato di pari passo. Grottesco, irriverente, agghiacciante, commovente… non so se mi basteranno le parole per parlarvi di un viaggio che mi ha lasciato davvero sconvolta. Comprato al Book Pride di Milano avevo dei dubbi (in realtà io…